Astràgali Teatro in Romania
per il Festival Internazionale di Costanza
per il Festival Internazionale di Costanza
Dopo la partecipazione dello scorso anno con "Metamorfosi - Donne che resistono alla violenza degli dei", Astràgali Teatro torna in Romania, ospite della terza edizione del Festival Internazionale di Teatro "Myths of the Polis" di Costanza che, dal 20 al 27 giugno, proporrà oltre venti spettacoli di compagnie rumene e internazionali.
Domenica 24 giugno alle 21.30 in scena "La Prova - The Repetition. A Rock Opera", ultima produzione internazionale di Astràgali Teatro. Spettacolo multilingue, firmato dal regista Fabio Tolledi, direttore artistico della compagnia e vicepresidente della rete mondiale dell’International Theatre Institute - Unesco che vede sul palco attrici e attori provenienti da sei paesi: Petur Gaydarov (Bulgaria), Aude Lorrillard (Francia), Vita Malahova(Lettonia), Roberta Quarta e Simonetta Rotundo (Italia), Jean Hamado Tiemtoré (Burkina Faso) e Onur Uysal (Turchia) - affiancati, per l'occasione, dalla band italiana Muffx composta da Luigi Bruno (chitarra), Ilario Suppressa (basso), Alberto Ria (batteria) e Mauro Tre (piano, autore delle musiche originali).
Questa versione speciale e originale dello spettacolo sarà allestita davanti all'ex Casinò, un bellissimo edificio in stile liberty, luogo simbolo della città che si affaccia sul Mar Nero, da oltre vent'anni in stato di totale abbandono. Progettato da Daniel Renard e Petre Antonescu, il Casinò fu aperto nel 1910. Durante la seconda guerra mondiale fu usato come ospedale, subito dopo si trasformò in ristorante di lusso. Dopo vari interventi di ristrutturazione dagli anni '90 è in stato di abbandono. La compagnia utilizzerà anche alcuni spazi interni con installazioni teatrali e musicali.
La prova nasce nell'ambito del progetto Theatrum Mundi, promosso da Astràgali nel 2016 e 2017, finanziato da Creative Europe, programma dell'Unione Europea per i settori culturali. Il plurilinguismo è uno strumento molto importante per esprimere il potenziale sincretico della diversità, dei processi di scambio, della ricchezza poetica delle lingue, espressione di memorie e culture interconnesse. Nello spettacolo una compagnia di girovaghi cerca di mettere in scena una Commedia. Ma niente funziona. Il teatro non si trova. Gli attori non arrivano. È un varietà del secolo scorso. Una commedia degli equivoci di due secoli fa. O è una vicenda di più di duemila anni fa. In ogni caso la domanda è sempre identica: qual è la verità? Che cosa è falso? I generi si confondono: commedia o spy story? Dramma sentimentale o musical? Farsa o tragedia? Melodramma o che ? Teatranti di provincia inadeguati per un pubblico così colto e internazionale come quello salentino. Chi ama Alcmena? Chi crede, ancora, al teatro?
teatro@astragali.or - 0832.306194
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