pulsanti social

martedì 6 dicembre 2016

IMMAGINARE IL TEATRO CON RENZO FRANCABANDERA 18 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO - LECCE

IMMAGINARE IL TEATRO   
Dialogo con Renzo Francabandera   

Disegnatore, pittore, critico d’arte e di teatro, Renzo Francabandera si interroga su uno dei topos più interessanti e intriganti di critica estetica: la questione della bellezza e di quello che, ancora, possiamo definire “bello”. Che tipo di lavoro critico è possibile fare nell'epoca del superamento dell’estetica per come tradizionalmente intesa, e soprattutto nell'epoca del digitale? L’analisi del bello si fonda sempre più sul giudizio soggettivo possibilmente condiviso con pochi altri per idem sentire o formazione. 
Il giudizio oggettivo patrimonio di tutti e condiviso da una collettività che si chiama “Estetica”, è ormai un ricordo di un tempo della storia umana superato con la fine delle grandi ideologie. 
E’ forse proprio la sua mancanza, il riferimento per valutare il bello, il giusto, il buono (già Shakespeare ne parlava nel Macbeth) a segnare fortemente la crisi che viviamo alla soglia della biologia tradizionale a favore di quella che incontrerà fra meno di due generazioni il bionico. Incredibile già solo a dirsi.   

ore 11:00 Teatro Paisiello - Lecce  

INGRESSO LIBERO

info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440   

LE DONNE DI PIRANDELLO - ASTRAGALI TEATRO - 15 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO - LECCE

LE DONNE DI PIRANDELLO   
Astràgali Teatro   

Il femminile nell'opera di Luigi Pirandello. 
Mogli, attrici, madri, amanti: donne sole, schiacciate, isolate ma che, tuttavia, non rinunciano allo svelamento della falsità delle convezioni sociali né, tanto meno, al cambiamento. E benché alla fine risultino sconfitte, con la loro stessa parabola esistenziale riescono a smascherare l’ipocrisia dell’uomo, costringendolo a guardare la propria ambiguità e debolezza. In una scena scarna, essenziale, lo spettacolo vede in scena tre donne. Una galleria di voci e volti femminili in cui si snodano i temi presenti nell'intera riflessione pirandelliana: la ricerca di ciò che ciascuno è veramente e di ciò che invece appare (Trovarsi); la pazzia come faccia della verità inconfessabile e lo smascheramento della finzione sociale (Il berretto a sonagli); il tema in chiave umoristica della verità inafferrabile (Così è (se vi pare)). E poi due ritratti femminili indimenticabili: L’amica delle mogli e La favola del figlio cambiato.
La presentazione dello spettacolo sarà, eccezionalmente, preceduta da 
una introduzione di Roberto Tessari sul teatro pirandelliano.   
Regia Fabio Tolledi   

ore 20:00 Teatro Paisiello - Lecce      


INGRESSO LIBERO

info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440

L'OSCENITÀ DEL TEATRO CON ROBERTO TESSARI 14 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO - LECCE

L'OSCENITÀ DEL TEATRO
Dialogo con Roberto Tessari

All'origine del teatro miti e leggende che interessano tanto l'Occidente quanto l'Oriente. Lungo questa ipotesi Roberto Tessari (drammaturgo, critico e studioso di teatro di fama internazionale) segue le tracce dei miti di Baubo e di Uzume. 
Il primo fa riferimento alle differenti versioni dell'episodio relativo alle vicissitudini vissute da Demetra nel territorio di Eleusi alla ricerca di Persefone: disperata per la scomparsa della figlia, Demetra incontra l'ancella Baubo, che davanti a lei esibisce il sesso nudo in un gioco osceno-grottesco, riuscendo così a distoglierla dal suo lutto, e a farla ridere. 
Confrontando il mito shintoista di Uzume e il mito di Baubo-Demetra, Tessari avanza l'ipotesi inedita che, come nel primo gli uomini di teatro giapponese riconobbero il momento di nascita del No, così nel secondo potrebbe essere individuato un perduto mito di origine del teatro comico occidentale. Poiché questo teatro, nel suo sviluppo storico, ha inteso porre in primo piano il valore artistico della parola scritta (e della logica che distingue la parola scritta), il mito di Baubo - tutto fondato sulla comicità che scaturisce dal solo gesto fisico - sarebbe stato estromesso dalle considerazioni sul mondo dello spettacolo, e 
confinato nel segreto del rito iniziatico eleusino.   

ore 19:00 Teatro Paisiello - Lecce   


INGRESSO LIBERO 

info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440

NUOVI SCENARI: "DE VANITATE" COMPAGNIA THERASIA - 13 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO

NUOVI SCENARI 
Spazio dedicato alle nuove compagnie emergenti e alla nuova drammaturgia.
Tre serate in cui compagnie giovani selezionate da una commissione nominata ad hoc, leggono e interpretano il reale e la contemporaneità.    

DE VANITATE – La svista di Narciso”   
THERASIA movementcompany   
È una riscrittura coreografica liberamente ispirata ad alcune opere di Oscar Wilde, maestro del paradosso e del gotico.
Protagonista assoluta è la vanità, vanità del dare e del prendere, vanità del possesso, dell'autoinganno, col suo codice talvolta comune, ironico, talvolta violento e volgare, nella smania ossessiva del riconoscimento e del consenso altrui. Un invito dunque a sfidare con coraggio il gusto del proprio tempo, i propri fantasmi, le proprie paure e sconfitte, nella “sacra vanità” del gioco.   

Regia e Coreografia: Valentina Sciurti
Con: Giovanna Paiano, Francesca Perrone, M.Luisa Carrozzo, Valentina Sciurti   

Aiuto Regia: Davide Morgagni
Assistente del movimento: Chiara Greco
Costumi: Anna Bisconti
Scenografie: Marika Urbano
Musiche: Le Poetèmodi, AA. VV.   


ore 21:00 Teatro Paisiello - Lecce      

INGRESSO LIBERO

info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440

venerdì 2 dicembre 2016

NUOVI SCENARI: "SMEMORAZ" COMPAGNIA SKÈNÉ - 6 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO

NUOVI SCENARI 
Spazio dedicato alle nuove compagnie emergenti e alla nuova drammaturgia.
Tre serate in cui compagnie giovani selezionate da una commissione nominata ad hoc, leggono e interpretano il reale e la contemporaneità. 

SECONDO APPUNTAMENTO
6 DICEMBRE 
SMEMORAZ 
di Paolo Jedlowski 

Ma che cos’è la memoria? 
Come funziona? E’ diversa dalla storia? In che senso? Cos’ altro oggi è opportuno ricordare, perché la convivenza civile rimanga possibile? 
E una parola sola per dire tante cose, diverse fra loro, un insieme di facoltà, di funzioni, di strumenti. 
Un invito dunque non una lezione, attraverso questo monologo, perché ciascuno di noi cerchi i modi più personali e quelli più efficaci per affrontare con se stesso e con gli altri i temi presso cui la memoria ci chiama a sostare.

Adattamento teatrale e regia Raffaele Braia
Aiuto regia Ivan Dell'Edera
Video AxlRecords Alessandro Loglisci
Consulenza poetica e letteraria Salvatore Ugo Digennaro
Supporto tecnico Master Service
Produzione Skèné

ore 21:00
Teatro Paisiello   


INGRESSO LIBERO 


info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440

NUOVI SCENARI: "SULLA MIA PELLE" COMPAGNIA LA DIFFERART - 5 DICEMBRE 2016 TEATRO PAISIELLO

NUOVI SCENARI 
Spazio dedicato alle nuove compagnie emergenti e alla nuova drammaturgia.
Tre serate in cui compagnie giovani selezionate da una commissione nominata ad hoc, leggono e interpretano il reale e la contemporaneità.

PRIMO APPUNTAMENTO
5 DICEMBRE
SULLA MIA PELLE
Tratto da “Bruciata viva” di Suad
la legge degli uomini subita dalle donne della compagnia La DifferArt 

Lo spettacolo teatrale ripercorre frammenti di un labirintico microcosmo nel quale le donne subiscono quotidianamente la legge degli uomini: nei paesi arabi, in Italia, nel mondo. Suad è una giovane donna di un piccolo villaggio cisgiordano. Sta facendo il bucato nel cortile di casa sua quando sente sbattere una porta: è Hussein, suo cognato. Ha in bocca un filo d’erba. Sorride…
La ricerca parte dunque da un episodio capace di sconvolgere la quotidianità di una giovane donna. Il pensiero si concentra sulla pratica politica delle donne che lottano per mutare l’attuale situazione femminile in Occidente ed in Oriente. Pratica politica che mai dovrebbe essere affidata agli archivi del ricordo, poiché il rischio del ritorno ad un passato di silenzio è sempre in agguato. 
Nel mondo, in ogni parte del mondo, esistono donne che non immaginano che si possa vivere diversamente. Questa è la cosa peggiore. La storia di Suad è dura e semplice, al limite dell'incredibile. E' nata e cresciuta in una parte del mondo dove le donne, senza uomini, sono chiamate puttane, dove una donna incinta senza marito è condannata ad essere bruciata viva, sgozzata, sfigurata con l'acido ... 
E' la legge degli uomini. 
E' una faccenda privata, è Jarimat al Sharaf, è delitto d'onore. 
La compagnia La DifferArt mira a dar voce alla testimonianza coraggiosa di Suad, che dopo quanto accaduto, ha scelto di indossare una maschera bianca, per proteggere la propria identità e nascondere un viso deturpato dal fuoco... 
La divulgazione del messaggio deve essere affidata alla Cultura ed alla Lotta, vettori della diffusione dei diritti umani prima che civili. 

A cura di Stefania Bove, Daniele Calabretto
Produzione La DifferArt 


Ore 21:00   

Teatro Paisiello   

INGRESSO LIBERO 


info: teatro@astragali.org - 0832.306194 / 320.9168440